Sono stati presentati i risultati dell’analisi condotta da AIFI (Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt), in collaborazione con PwC- Deals sul mercato italiano del capitale di rischio.
Ecco i principali dati evidenziati: raccolta private equity e venture capital pari a 1.591 milioni di euro, di cui 1.566
milioni di euro reperiti sul mercato (metà del valore registrato nel 2018 attestatosi a
3.415 milioni di euro).
Ammontare investito (private equity e venture capital): 7.223 milioni di euro, in
diminuzione del 26% rispetto all’anno precedente (9.788 milioni di euro). Se si escludono
le infrastrutture, ammontare (6.713 milioni di euro) in linea con il 2018 (6.747 milioni di
euro).
Numero operazioni (private equity e venture capital): 370 rispetto alle 359 del 2018
(+3%).
Early stage primo per numero di operazioni: 168 (-2% rispetto al 2018), diminuito
l’ammontare pari a 270 milioni di euro, -17% rispetto ai dodici mesi precedenti (324
milioni di euro).
Buy out primo per ammontare (5.096 milioni di euro), il 71% delle risorse attratte in
questa tipologia di operazione; a seguire il segmento dell’expansion con il 12% (896
milioni di euro).
Disinvestimenti: 132 dismissioni (-2%) per un controvalore al costo pari a 2.216 milioni
di euro (-21%).