PWC. FinTech: il mercato italiano e il suo futuro
Il rapporto Osservatorio FinTech 2023 di PwC Italia analizza il mercato FinTech e i settori più sviluppati. Un focus particolare è dedicato a prodotti innovativi quali il Crowdfunding, l’automatic trading e il cosiddetto BNPL (Buy Now Pay Later) ovvero il differimento dei pagamenti.
Nel caso del BNPL il fenomeno è trainato dallo sviluppo dei pagamenti digitali e dalla ripresa del credito al consumo. La sua rapida diffusione sta portando lo strumento all’attenzione di alcuni regolatori tra cui Banca d’Italia. Per ora limitato ma in crescita la sua applicazione nella compravendita di immobili.
In tema Lending e Crowdfunding i servizi maggiormente utilizzati si rivolgono alle imprese nell’erogazione dei prestiti, per il credito ai privati, per la gestione e il finanziamento di crediti commerciali e nel caso di finanziamenti di progetti immobiliari (Real Estate Lending Crowdfunding).
Per quanto riguarda invece il Capital Markets and Trading nel corso del 2022 alcuni importanti operatori istituzionali, fra cui Goldman Sachs, J.P. Morgan e BNP Paribas, hanno sviluppato soluzioni algoritmiche a supporto delle attività di trading e asset management, che ha portato alla riduzione degli operatori front office. L’automatizzazione dei trading desk può essere in grado di emulare le decisioni che prenderebbe un trader umano, a cui vengono integrati modelli di price identification capaci di agevolarne le attività.
Interessante per il settore immobiliare la crescita nel corso del 2022 della “tokenizzazione” degli asset, ovvero certificati digitali che corrispondono sia ad asset fisici. Il modello sembra garantire una significativa riduzione dei costi di acquisto/vendita e di gestione grazie alla possibilità di decentralizzare il processo e accrescere significativamente la trasparenza della transazione.
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