Itinerari Previdenziali. Silver Economy, una nuova grande economia
La Silver Economy può quindi essere definita come il complesso di attività economiche rivolte specificamente alla popolazione con 65 anni o più che cessano, parzialmente o totalmente, l’attività lavorativa, passando da uno stile di vita attivo a uno stile di vita “differentemente attivo”.
Per dare una dimensione numerica, i Silver rappresentano il 23% della popolazione italiana pari a circa 14 milioni di persone, di cui oltre la metà donne, che diventeranno oltre 16 milioni nel 2030: una popolazione in forte crescita. Negli ultimi 40 anni la speranza di vita alla nascita in Italia è passata da 69,6 anni nel 1976 a 80,9 nel 2018 per gli uomini e da 76,1 a 85,2 per le donne, il che pone il nostro Paese al primo posto nella classifica europea maschile (a pari merito con la Svezia) e al terzo posto in quella femminile (preceduta solo da Spagna e Francia). Con una speranza di vita a 65 anni (anche se non sempre in buona salute) nel 2018 pari a 19,3 per gli uomini e 22,4 per le donne, l’Italia si colloca tra i Paesi più longevi al mondo, con 1 anno in più per entrambi i generi rispetto alla media UE.
Gli over 65, oltre a rappresentare una componente numerosa e importante della popolazione, si caratterizzano anche per una condizione economica migliore e per una capacità di spesa superiore a quella delle altre fasce d’età. Anche perché gli ultra sessantacinquenni si trovano nella fase di decumulo e quindi sono più propensi ad acquistare beni e servizi: da quelli per i servizi sanitari, di cura e assistenziali a quelli per farmaci (la cosiddetta white economy), passando per la spesa per viaggi, turismo, tempo libero, servizi ricettivi o di ristorazione. In termini reddituali, si consideri che il 32,44% del totale dei redditi netti 2017 deriva da pensioni e prestazioni sociali (218,5 miliardi).
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