C&W. Le high street nel mondo

Gli affitti nelle principali destinazioni retail hanno continuato la loro ripresa a livello globale, aumentando in media del 4,8% (espressi in valuta locale) nell’ultimo anno. La crescita più significativa è stata registrata nella regione Asiatica, con una media del 5,3%, seguita dalle Americhe con il 5,2% e l’Europa con il 4,2%. Nonostante una crescita relativamente evidente, nella maggior parte dei casi, l’aumento degli affitti non ha raggiunto i livelli di picco dell’inflazione. Inoltre, quasi il 60% dei mercati rimane al di sotto dei livelli di affitto pre-pandemia. Un dato maggiormente evidente in Europa, dove questo valore si assesta intorno al 70%.

La Fifth Avenue di New York mantiene la sua posizione come la destinazione retail più costosa al mondo, nonostante abbia registrato una crescita degli affitti molto contenuta su base annua.

Via Montenapoleone a Milano è salita al secondo posto a livello globale, con valori di circa 18mila €/mq per anno. Si tratta di un aumento del 20% su base annua, e superiore al 30% rispetto ai valori precedenti il 2020. New Bond Street a Londra e gli Champs-Élysées a Parigi hanno mantenuto rispettivamente la quarta e la quinta posizione.

I declassamenti sono stati relativamente limitati, con il più significativo registrato da Biblioteksgatan a Stoccolma che, nonostante i livelli di affitto in crescita, è scivolata di tre posti dalla 24ª alla 27ª posizione.