Cushman & Wakefield. Il DNA del Real Estate: analisi dettagliata del Q2 2023

Pubblicato da Cushman & Wakefield il DNA of Real Estate report, che tiene traccia degli affitti e dei rendimenti principali di 43 città europee, coprendo le principali asset class, tra cui uffici, logistica e high street e le relative performance al Q2 2023 e rendimenti prime. Durante il secondo trimestre la crescita degli affitti è stata positiva in tutti i settori, ma con rendimenti in diminuzione.

Qualche numero: gli affitti degli uffici prime hanno continuato a crescere con la media europea, che ora sale del +1,1% nel trimestre rispetto al +1,5% dei due trimestri precedenti.

I mercati al dettaglio nelle high street registrano una crescita contenuta del +0,5% trimestre su trimestre, portando la crescita annua al +0,6%. La maggioranza dei mercati monitorati ha registrato una crescita pari a zero nel trimestre, con Helsinki (-2,8%) l’unico mercato a registrare un calo.

Per l’Italia, Milano (+3,3%) ha registrato la crescita trimestrale più forte insieme agli affitti di Bruxelles e Anversa, anch’essi in aumento di poco superiore al +3% trimestre su trimestre.

D’altra parte, il settore della logistica continua a beneficiare di una delle crescite più forti in tutta Europa, con affitti in aumento di un ulteriore +1,5% trimestre su trimestre. Su base annua i canoni sono cresciuti del 12,1%.

Quasi la metà dei mercati ha registrato una crescita durante il trimestre, con la quasi totalità che registra una crescita anno su anno. I paesi nordici (+3,5%), Semi-Core (+2,1%) e Regno Unito (+1,9%) hanno registrato la crescita più forte nel trimestre. Solo a Lussemburgo, Bucarest e Zurigo gli affitti sono rimasti invariati nel corso dell’anno.