L’evoluzione delle high street nel mondo, di C&W

Il report di C&W sulla vitalità delle principali vie commerciali mondiali evidenzia come, nonostante le incertezze economiche e geopolitiche, il settore retail continui a mostrare una notevole resilienza. I canoni di locazione sono cresciuti a livello globale mediamente del 4,2% nell’ultimo anno, sostenuti da una domanda costante per spazi fisici in location strategiche. La competizione per gli spazi commerciali prime è molto intensa, spingendo i brand a utilizzare dati avanzati per ottimizzare la selezione delle location. Tra le vie più prestigiose, la domanda per punti vendita su strade iconiche resta altissima, poiché rappresentano non solo un luogo di vendita ma anche un simbolo di prestigio, visibilità e un importante veicolo di brand identity.

Dal punto di vista geografico, il continente americano ha registrato una crescita particolarmente elevata dei canoni, con un aumento annuo vicino all’8%, trainata soprattutto dalle città sudamericane. L’Europa ha mostrato una crescita stabile e in accelerazione al 4%, mentre la regione dell’Asia-Pacifico ha subito un rallentamento a circa il 2%. In Europa, vie come New Bond Street a Londra hanno registrato incrementi significativi, con canoni in aumento del 22% che hanno portato il costo medio a 2.231 dollari su piede quadrato (circa 24.000 dollari/m²), facendo di questa via la più costosa al mondo, scalzando Via Montenapoleone a Milano che mantiene la seconda posizione con canoni stabili intorno a 1.900 dollari su piede quadrato (circa 20.450 dollari/m²). Altre vie europee come Oxford Street e Regent Street a Londra hanno registrato anch’esse crescite a doppia cifra, mentre Budapest ha visto un balzo di oltre il 30% su Fashion Street, recentemente divenuta la principale via commerciale della città.

In generale, le vie commerciali globali si stiano evolvendo, integrando sempre più dati e analisi per comprendere i comportamenti dei consumatori e ottimizzare la scelta delle location. L’importanza della presenza fisica in queste strade rimane cruciale, soprattutto per i brand di lusso e i retailer innovativi che puntano su esperienze immersive e sulla combinazione tra digitale e fisico. La crescita del turismo internazionale e la capacità di attrarre consumatori con alti potenziali di spesa contribuiscono a mantenere il valore di queste vie elevate, nonostante le sfide economiche globali. Retailer e investitori, quindi, guardano alle main streets non solo come luoghi di vendita ma come piattaforme strategiche per il branding e la crescita a lungo termine.