Atti del convegno “L’evoluzione normativa delle asset class alternative”
Il convegno di Confindustria Assoimmobiliare “L’evoluzione normativa delle asset class alternative”, si è tenuto questa mattina a Milano presso lo studio Legance. Durante l’incontro sono stati analizzati i profili legali e urbanistici caratterizzanti le asset class che, negli ultimi anni, hanno registrato un significativo sviluppo di mercato e forte capacità di attrazione di investimenti: logistica, data center e nuove forme del living (student housing, social housing, senior living e build-to-rent).
Dopo le introduzioni del Presidente Davide Albertini Petroni e del Presidente del Tavolo Urbanistica Guido Alberto Inzaghi, i profili normativi delle asset class alternative sono stati approfonditi in tre relazioni di apertura presentate dagli avvocati Giuseppe Abbruzzese e Beatrice Ramelli (Legance), Vanessa Boato (K&L Gates), Rosemarie Serrato (ADVANT Nctm). La successiva tavola rotonda, coordinata dall’avv. Inzaghi, è stata animata da un confronto tra operatori delle diverse asset class: Samuele Annibali (Campus X), Alberto Caccia (Lombardini22), Paola Delmonte (Redo SGR), Sabine Hutter (Prologis), Raoul Ravara (Hines Italy). Ha concluso i lavori l’Assessore al Territorio e ai Sistemi Verdi di Regione Lombardia Gianluca Comazzi.
II temi discussi durante il convegno sono raccolti all’interno del Quaderno n. 19 di Confindustria Assoimmobiliare “L’evoluzione normativa delle asset class alternative. Logistica, nuove forme del Living, Data Center”, da oggi disponibile sul sito web dell’Associazione. Il Quaderno presenta un confronto tra le nuove destinazioni d’uso e le categorie già presenti nel nostro ordinamento, individua le principali criticità riscontrate nelle fasi di sviluppo e investimento e avanza proposte e indicazioni utili per il loro superamento.
Le analisi e le proposte raccolte nel documento sono frutto di un lavoro sviluppato all’interno del Tavolo Urbanistica – che ha raccolto contributi anche di altri Tavoli tecnici dell’Associazione – e un ringraziamento particolare va ai professionisti che si sono dedicati alla stesura dei capitoli del Quaderno.
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