17 Luglio 2025
Si è tenuta il 16 luglio a Milano, presso Palazzo Clerici, l’Assemblea dei Soci di Confindustria Assoimmobiliare.
11 Luglio 2025
Secondo l’ultima analisi dell’Agenzia delle Entrate, al 31 dicembre 2024 il patrimonio immobiliare italiano censito al catasto ha superato i 79 milioni di unità immobiliari (o loro porzioni).
27 Giugno 2025
La ricerca, promossa da Intesa Sanpaolo e Italiadecide, analizza l’attrattività delle città italiane attraverso un approccio innovativo che combina dati oggettivi e percezioni dei cittadini. Superando i limiti delle classifiche convenzionali, lo studio propone strategie per rafforzare la “reputazione urbana” come leva competitiva. Al centro dell’analisi: qualità della vita, servizi, sostenibilità e benessere percepito.
9 Giugno 2025
La Fund Manager Survey 2025 pubblicata da INREV in collaborazione con ANREV e NCREIF, analizza le principali tendenze del mercato globale degli asset immobiliari gestiti (AUM) da società non quotate.
23 Maggio 2025
Secondo l’ultimo sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia pubblicato dalla Banca d’Italia – che ha coinvolto un campione di 1.486 agenti immobiliari – nel primo trimestre del 2025 il mercato immobiliare residenziale ha mostrato segnali di ulteriore rafforzamento, con un aumento marcato delle quotazioni sostenuto da una domanda ancora vivace e un’offerta in contrazione
15 Maggio 2025
Su Milano Finanza, Paola Delmonte, Presidente del Tavolo Student Housing di Confindustria Assoimmobiliare, approfondisce l’evoluzione del settore degli studentati universitari, diventato un pilastro strategico per il sistema universitario italiano.
14 Maggio 2025
Il Centro Studi di Confindustria analizza i punti di forza che hanno caratterizzato la nostra economia, evidenziando progressi tangibili fatti nel corso degli ultimi anni e valorizzando la solidità del sistema produttivo italiano agli occhi degli analisti internazionali.
14 Maggio 2025
Il report ISPI evidenzia come la pandemia abbia reso il lavoro da remoto una componente stabile, ridefinendo il rapporto tra città, economia e vita quotidiana. Questa trasformazione ha avuto impatti diseguali su settori e fasce sociali, incidendo su produttività, equità e benessere.
Come risposta, viene proposto un modello di città policentrica e digitale, capace di coniugare rigenerazione urbana e nuove sfide legate alle disuguaglianze.