9 Settembre 2025
Confindustria Assoimmobiliare parteciperà a THE DISTRICT 2025, in programma dal 30 settembre al 2 ottobre presso la Gran Fira di Barcellona.
8 Settembre 2025
Il Rapporto 2025 dell’Agenzia del Demanio, giunto alla sua terza edizione annuale, descrive il cambio di paradigma nella gestione del patrimonio immobiliare dello Stato, passato da una logica di mera amministrazione a un modello di rigenerazione urbana e valorizzazione strategica.
1 Settembre 2025
Nel secondo trimestre 2025 i prezzi delle abitazioni in Italia hanno continuato a crescere, seppur con minore intensità rispetto ai mesi precedenti. Il saldo dei giudizi tra rialzi e ribassi si è attestato a +5 punti percentuali, in calo dal picco di +12 del trimestre scorso ma ben sopra i livelli del 2024.
17 Luglio 2025
Si è tenuta il 16 luglio a Milano, presso Palazzo Clerici, l’Assemblea dei Soci di Confindustria Assoimmobiliare.
11 Luglio 2025
Secondo l’ultima analisi dell’Agenzia delle Entrate, al 31 dicembre 2024 il patrimonio immobiliare italiano censito al catasto ha superato i 79 milioni di unità immobiliari (o loro porzioni).
27 Giugno 2025
La ricerca, promossa da Intesa Sanpaolo e Italiadecide, analizza l’attrattività delle città italiane attraverso un approccio innovativo che combina dati oggettivi e percezioni dei cittadini. Superando i limiti delle classifiche convenzionali, lo studio propone strategie per rafforzare la “reputazione urbana” come leva competitiva. Al centro dell’analisi: qualità della vita, servizi, sostenibilità e benessere percepito.
9 Giugno 2025
La Fund Manager Survey 2025 pubblicata da INREV in collaborazione con ANREV e NCREIF, analizza le principali tendenze del mercato globale degli asset immobiliari gestiti (AUM) da società non quotate.
23 Maggio 2025
Secondo l’ultimo sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia pubblicato dalla Banca d’Italia – che ha coinvolto un campione di 1.486 agenti immobiliari – nel primo trimestre del 2025 il mercato immobiliare residenziale ha mostrato segnali di ulteriore rafforzamento, con un aumento marcato delle quotazioni sostenuto da una domanda ancora vivace e un’offerta in contrazione