Savills. La fotografia del settore Student Housing in Italia
Il report “Italy Student Housing” di Savills, riporta il quadro del settore dello student housing in Italia analizzando la domanda, l’offerta e l’andamento degli investimenti in questa asset class.
Nell’anno accademico 2023/2024 gli studenti iscritti alle università italiane hanno superato quota 1,96 milioni, con una crescita del 3% rispetto all’anno precedente. L’Italia si conferma una destinazione attrattiva per studenti stranieri, che sono aumentati del 127% rispetto a dieci anni fa e rappresentano oggi il 5% degli iscritti. Anche gli studenti fuorisede sono cresciuti, sebbene in misura minore. Relativamente alle città universitarie principali, Roma è la prima città per numero totale di studenti, mentre Milano registra il primato per presenza assoluta di studenti internazionali. Bologna è la città con la più alta incidenza di studenti internazionali e fuorisede sul totale, Padova ha segnato la crescita percentuale più alta delle immatricolazioni su base annua.
L’offerta complessiva di posti letto per studenti in Italia è attualmente di circa 83.000 unità, il 69% delle quali è di natura pubblica. La componente privata, seppur in crescita, rappresenta solo il 31% dello stock totale, una quota ancora limitata rispetto alla domanda, considerando che copre poco più del 4% della popolazione studentesca, una delle percentuali più basse d’Europa. Entro il 2027 sono previsti 73 nuovi progetti che porteranno sul mercato circa 25.000 posti letto aggiuntivi, concentrati prevalentemente a Milano, Roma, Padova, Torino e Bologna. Milano resta la città più dinamica, con un terzo del nuovo stock in sviluppo, mentre Padova, Torino e Bologna registrano pipeline significative. A Roma si prevede l’apertura di dieci nuove strutture nei prossimi due anni e mezzo.
Il crescente interesse degli investitori per il settore del Purpose-Built Student Accommodation (PBSA) è confermato dal volume record di investimenti in Italia nel 2024, pari a 270 milioni di euro, e da un’attività vivace anche nel primo trimestre 2025, con due operazioni per un totale di circa 80 milioni. L’80% delle transazioni ha riguardato riconversioni di asset esistenti in student housing. Oltre alle città principali, si registra un’espansione dell’interesse anche in mercati secondari come Padova e Pisa. Le strutture PBSA si dimostrano attrattive grazie alla qualità abitativa e ai servizi offerti, posizionandosi come alternativa competitiva rispetto agli alloggi tradizionali, in grado di intercettare la domanda sia nazionale che internazionale.
Il mercato europeo del PBSA, pur avendo subito una contrazione dal picco del 2022 a causa delle incertezze macroeconomiche e dell’aumento dei costi di costruzione, è atteso in ripresa, con una crescita potenziale del 70% dei volumi investiti nei prossimi due-cinque anni, sostenuta da fondamentali solidi, squilibri tra domanda e offerta e strategie di diversificazione. L’Italia, insieme a Spagna e Portogallo, si conferma tra i mercati emergenti più promettenti del panorama europeo.
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